mercoledì 24 dicembre 2008


Auguri di buon natale a tutti e......cercate di fare la fine di Babbo Natale e le renne



Buon Natale a tutti!!!

Wine Enthusiast Guide per iPhone


Giusto in tempo per le feste, è apparsa in App Storeun’applicazione che permette di avere una completa lista di vini, con informazioni dettagliate per ognuno.

È possibile scorrere la lista mediante una sorta di bacheca virtuale, contenente circa 64000 vini provenienti da tutto il mondo, ed è possibile aggiungerli a una lista dei desideri.

Per ogni vino sono fornite informazioni generali, la provenienza, un’indicazione del prezzo e una valutazione numerica. È infine presente una sezione con alcuni tutorial sulla degustazione, l’abbinamento coi cibi, etc, completata da un glossario di circa 1400 termini.

È possibile scaricare la guida da App Store al prezzo di 7,99 €, è compatibile con iPhone e iPod touch, occupa meno di 2 Mb, ed è solo in inglese.

sabato 13 dicembre 2008

A proposito di tecnicismi.........questo vino l'avrebbe riconosciuto anche Ico con la costipazione!!!!


Grazie a Massimo e atutti per la serata di ieri.
Purtroppo non ho potuto degustare con voi i vini perchè la costipazione ancora in corso non mi permeteva di distinduere profumi e sapori ( pensate che non ho riconosciuto nemmeno il gusto di tappo delprimo vino!!!!). Quindi mi astengo dai voti e predo per buoni i vostri giudizi.
Ammetto di essermi preso un bel rischio a invitare la sommelier ( donna!) alla serata. Effettivamente eravamo daccordo che ci avrebbe accompagnato durante la cena, ma che ci avrebbe lasciato al momento della assemblea. Evidentemente è piaciuta molto anche a lei la serata visto che è rimasta fino alla fine.
Daccordo anche sulla necessità di non eccedere nella didattica: il bello delle nostre serate è che sono un po' ruspanti e i giudizi vanno a ruota libera senza troppi tecnicismi. Per il futuro dovremo valutare bene questo tipo di assistenza.

Buone feste a tutti e a presto

Ico

giovedì 11 dicembre 2008

Per Aperitivo...



BRUT GIULIO FERRARI 1997


Prodotto solo nelle migliori annate ed esclusivamente con uve Chardonnay provenienti da un’unica vigna chiamata Maso Pianizza, sulla collina a sud-est di Trento, ideale per microclima e caratteristiche del terreno. 
È considerato da sempre un autentico gioiello dell’enologia trentina ed italiana, confermato dagli innumerevoli riconoscimenti di esperti e dai premi fin dal 1972.Unico nel suo genere, non può essere paragonato a nessun altro spumante italiano. È l’espressione della tradizione, un riconoscimento al Fondatore Giulio Ferrari; è la formula uno dello spumante classico. L’alloro chiamato a raccontare, più di tutti, la sontuosità delle bollicine di una bottiglia di Giulio Ferrari è stato raccolto in un confronto con il Dom Pérignon, il mito dello champagne. L’esito della degustazione verticale che aveva coinvolto sette annate non ha consacrato un vincitore: Giulio Ferrari e Dom Pérignon sono, per gli esperti, alla pari.

durata della maturazione

Decennale, sui lieviti selezionati in proprie colture.

zona di produzione

Maso Pianizza, vigneto di proprietà  nel comune di Trento a 500-600 metri esposto a Sud-Ovest.

gradazione alcolica

12% vol.

prima annata di produzione

1972

NOTE DI DEGUSTAZIONE

esame visivo

Paglierino brillante con rilessi dorati.

olfattivo

Bouquet etereo di rara intensit  e fragranza, nel quale il fruttato di origine varietale e i sentori di miele abbinati ad una leggera nota di vaniglia e di cioccolato bianco sono in perfetta armonia.

gustativo

Elegante ed armonico, di corpo vellutato e composito con fragranze di vaniglia, miele di acacia, fieno maturo che ben si accostano a note floreali; tutte componenti che conferiscono un impatto nobile e di notevole persistenza.

 

Riconoscimenti

Riconoscimenti:

Annata 1999TRE Bicchieri della Guida Vini d’Italia edizione 2009 del Gambero Rosso e di Slow Food;
Annata 1997TRE Bicchieri della della Guida Vini d’Italia edizione 2007 del Gambero Rosso e di Slow Food;

Annata 1997, 5 grappoli AIS Duemilavini 2007;
Annata 1996, Tre Bicchieri del Gambero Rosso 2006;
Annata 1995, 5 grappoli AIS 2005;
Annata 1995, Tre Bicchieri del Gambero Rosso 2005;
Annata 1995, Miglior Spumante dell'anno Gambero Rosso 2005;
Annata 1994, I Super Tre Stelle 2004 di Veronelli;
Annata 1994, 5 Grappoli AIS 2004;
Annata 1994, Tre Bicchieri del Gambero Rosso 2004;

domenica 30 novembre 2008

Prepariamoci allo "sforzo"...

Vino Sforzato di Valtellina o Sfursat di Valtellina DocgVino Marchio DOCG
Lo Sforzato, o in dialetto locale "Sfursat", è un antico retaggio di quei vini chiamati dagli storici “greci”, per il loro metodo di fabbricazione che consisteva nel lasciare le uve ad appassire al sole su canne o stuoie di vimini. Le cronache antiche parlano del vino dal 1500 fino ai giorni nostri, e tanti sono i nomi famosi di scrittori che cantano le sue lodi.I vigneti crescono sulla sponda destra del fiume Adda, tra Ardenno e Tirano, in provincia di Sondrio, su terreni declivi e di natura brecciosa, ben esposti, sopra i 600-700 metri. Lo Sforzato di Valtellina prende pertanto il suo nome dal tipico procedimento di appassimento dell'uva, che in questo caso appartiene al vitigno Nebbiolo in percentuale non inferiore al 90%. La qualità del prodotto pero' non dipende dalle tecniche di produzione quanto dalla qualita' dell'uva e delle favorevoli condizioni pedoclimatiche. Lo Sfursat prevede un periodo di essiccamento dell'uva in modo che, come per l'amarone, sapori, estratto secco e odori siano più intensi, accompagnati da un residuo zuccherino importante. Il risultato è un prodotto non dissimile da un buon amarone e non troppo lontano nemmeno da un vino piemontese ma con spiccate note personalissime. Viene degustato con piatti a base di carne tipici della tradizione valtellinese, formaggi stagionati molto saporiti e infine è anche un ottimo vino da meditazione. Il suo colore e' rosso rubino, l'odore e' fruttato con aromi di sottobosco, tabacco, noce moscata e liquirizia, dal profumo persistente e il gusto risulta secco, caldo, di media morbidezza, di gran corpo e di tannino ben presente ma vellutato.

domenica 16 novembre 2008

Gita in Langa



































































Sperando che anche Franco, e non solo la sua Volvo, possano aver goduto dell'ineguaglaibile profumo del tartufo, e ringraziando chi ha pensato di usare il barattolo delle urine per trasporatre tale delizia, aggiungo anche io qualche foto della nostra gita......
Filippo






















filippo





A tutti i confratelli, ringraziandovi per la grandiosa e piacevole compagnia, vi invio le poche fotografie realizzate e un grazie particolare a Ico  per il pranzo generosamente offerto, a presto Francesco
Ps Ho già "tirato su" una bottiglia di moscato: ma che schifezza abbiamo comperato???Sarò perchè è stato appena imbottigliato ma sembra gazzosa...

sabato 15 novembre 2008

Gita sociale

Cari amici,
terminata la gita 2008 desidero ringraziarvi per il degno festeggiamento del mio cinquantennio e delle piacevoli ore trascorse insieme.Un grazie particolare a Filippo per la sua complicità nel “regalo” alla confraternita e a Luca che mi ha omaggiato un libro dal contenuto enofilo.
Saluti al nostro tutore informatico Luca, assente giustificato in trasferta di lavoro (?!).
Ovviamente tutte le proposte di miglioramento anche della gita verranno discusse nell'assemblea annuale : vi aspetto numerosi alla serata di chiusura dell'annata insieme alle proposte per il 2009.
Buona domenica di riposo

lunedì 27 ottobre 2008

Vi trasmetto l'indirizzo da cui ho acquistato il cabernet cileno:
http://www.r2m.it/it/default.asp

Ritengo che dovremmo anche rivedere l'organizzazione per l'approvigionamento
del vino e della scelta del vino da degustare onde elevare la qualità delle nostre
degustazioni, evitando i rebelot!!!
Attendo commenti da tutti
Francesco

Come vi avevo preannunciato nelle riunioni precedenti ci sarebbe la possibilità di organizzare una visita a questa cantina di Adro che mi sembra interessante per la tipologia dell'azienda e la possibilità in un solo colpo di assaggiare vini di realtà territoriali molto diverse, essendo fra l'altro guidati da persone con esperienza diretta della lavorazione.

Allego una breve descrizione dell'azienda e il link del sito (www.fratellimuratori.com) dove potete avere un'idea della faccenda
Prosit!

L'azienda dei Fratelli Muratori, sin dalla sua recente costituzione, persegue un ambizioso obiettivo, battezzato "Progetto Arcipelago", che ha come scopo quello di unificare, da un punto di vista storico-tecnico-filosofico, le diverse realtà vitivinicole di zone geograficamente distanti. Le motivazioni profonde che spingono Bruno, Diego, Giorgio e Giuliano a questa ambiziosa impresa, sono quelle di ottenere da ogni "isola vinicola", la migliore qualità possibile, esaltandone al massimo le caratteristiche pedoclimatiche e ampelografiche, lavorando principalmente sui vitigni che ne rappresentano l'unicità e autenticità espressiva.
La sede principale, Tenuta Villa Crespia, risiede in Franciacorta, culla ideale per la produzione di grandi vini; altra realtà già in produzione è la Tenuta Rubbia al Colle, situata nella zona maremmana di Suvereto. A breve saranno attive anche la Tenuta Giardini Arimei, a Ischia, e la Tenuta Oppida Aminea nel Sannio.
Inoltre l'azienda Muratori collabora con le Cantine di Pietratorcia per la produzione di un vino bianco ischitano, denominato Parracine, da uve Biancolella, Forastera e altre autoctone a rischio di estinzione.

domenica 26 ottobre 2008


Il 3 novembre del 1916 alle ore 5.30 della mattina un sottomarino tedesco U-22 guidato dal comandante Bruno Hoppe affondò una barca a vela svedese dal nome Jonkoping guidata dal capitano E.B. Eriksson. L’incidente avvenne nei pressi della costa finlandese. La barca svedese conteneva un carico di champagne, cognac e vini francesi, si stava dirigendo verso Rauma in Finlandia da cui poi partire alla volta di San Pietroburgo, dallo zar Nicola II.

Il 27 maggio del 1997 la barca è stata ritrovata: i vini e il cognac non erano sopravvissuti, mentre 2000 bottiglie di Heidsieck & Co Monopole Champagne si erano preservate in maniera perfetta. Adesso sono in vendita presso il Ritz-Carlton di Mosca alla modica cifra di circa 29 mila euro la bottiglia! Che sia lo champagne più costoso del mondo? A volte le storie sono davvero incredibili!


domenica 19 ottobre 2008

Perchè 'sto blog?

C'è chi va al cinema e chi a vedere un film.  C'è chi esce per andare al ristorante e c'è chi per "mangiare".  Non è la stessa cosa.  Una volta non pesavo neppure 60 chili e non facevo alcun caso a ciò che mi portassi alla bocca. Il mangiare ed il bere non mi importavano molto. Non lo dico come critica, anzi, vorrei essere ancora così. Oggi ho aggiunto trenta chili al mio peso e sono molto "noioso" in tema di cucina, e forse ancora di più in tema di vini. Certo, non mi dispiacerebbe riacquistare la mia "silhouette", come vorrei tornare ad avere 20 anni. Ma già che sono ormai passati i quaranta da un pò, cerco di stare comodo. Un ristorante, così come un vino, non vale l'altro.  Ogni locale deve offrirmi qualcosa, ogni piatto deve suscitarmi sorpresa ed ogni vino deve raccontarmi qualcosa, come fosse un libro o un film.
Qualche tempo fa un gruppo di amici ha pensato di condividere questi obiettivi ed è nata l'Agorà del Gusto; beh questo blog ha lo scopo di rappresentare la nostra lavagna virtuale di segnalazione, di partecipazione e di continua evoluzione eno-gastronomica.