giovedì 19 febbraio 2009
Tenuta S. Antonio
La prima volta che abbiamo assaggiato un vino di questa cantina è stato un paio di anni fa durante una delle mitiche cene da Ico con tema "amarone". Non ricordo chi aveva portato una bottiglia di Valpolicella Superiore "La Bandina" ma gli sarò per sempre grato di avermi incuriosito e poi impressionato con questo vino così fine e morbido, proposto quasi come aperitivo dei più robusti amaroni. Di questa fantastica cantina ho poi assaggiato l'amarone (ottimo rapporto qualità/prezzo) e proprio ieri, insieme ai due Andrea dell'agorà, sbirciando sempre più distrattamente le nostre casacche rossonere spezzare le reni (!) ai tenutonici del Werder, abbiamo degustato con piacere anche un Soave della stessa cantina: un vino veramente squisito, fresco e sapido (come un verdicchio, suggerisce correttamente Andrea M.). Una cantina pertanto da tenere in estrema considerazione: magari un'idea per un possibile pellegrinaggio in provincia di Verona...
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